SLC CGIL sostiene lo sciopero della FNSI del 28 novembre
In una nota, l'appoggio del Sindacato Lavoratori della Comunicazione della CGIL allo sciopero dei giornalisti del 28 novembre:
"La SLC CGIL Nazionale esprime il suo pieno sostegno allo sciopero proclamato dalla Federazione
Nazionale della Stampa Italiana (FNSI) per il 28 novembre 2025, in risposta al mancato rinnovo del
contratto nazionale di lavoro giornalistico, scaduto nel 2016.
In un momento storico in cui il ruolo del giornalismo è più che mai cruciale per la democrazia e
l'informazione libera, è inaccettabile che i diritti dei lavoratori del settore non vengano rispettati. La
decisione della Giunta esecutiva della FNSI di proclamare l'astensione dal lavoro è una risposta
necessaria e legittima alle istanze di dignità e giustizia sociale che i giornalisti, siano essi dipendenti o
autonomi, stanno rivendicando.
Il nostro sostegno allo sciopero del 28 novembre è motivato dalla necessità di garantire che il lavoro
giornalistico sia riconosciuto e tutelato attraverso un contratto che ne salvaguardi i diritti. Le norme
per l'uso corretto dell'intelligenza artificiale nelle redazioni, così come il riconoscimento economico del
fondamentale contributo che i giornalisti offrono alla società, sono questioni che non possono più
essere rimandate.
La SLC CGIL sottolinea l'importanza di un'informazione libera e autorevole, capace di contrastare la
diffusione di notizie manipolate e di garantire al pubblico un'informazione di qualità. Come affermato
dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, "il contratto di lavoro dei giornalisti - scaduto ormai
da anni - costituisce il primo elemento dell'autonomia della categoria". Questo richiamo alla
responsabilità deve tradursi in azioni concrete da parte di tutti gli attori coinvolti.
Lo sciopero proclamato dalla FNSI per il 28 novembre si inserisce in un contesto di crescente
preoccupazione per il futuro del giornalismo in Italia. Da anni, i giornalisti si trovano a dover affrontare
sfide significative, come la precarizzazione del lavoro, la riduzione delle risorse e l'impatto delle nuove
tecnologie, in particolare l'intelligenza artificiale, che cambia il modo di fare informazione.
Il 27 novembre, il Consiglio nazionale della FNSI si riunirà per lanciare la mobilitazione, sottolineando
l'importanza di unirsi per un obiettivo comune. La partecipazione attiva di tutti i lavoratori della
comunicazione è cruciale per far sentire la propria voce e rivendicare i diritti fondamentali.
Come SLC CGIL siamo impegnati in una complessa e complicata trattativa di rinnovo del CCNL dei
Poligrafici, proprio in un contesto vicino a quello giornalistico, per cui siamo fermamente convinti della
necessità di sbloccare quanto prima lo stallo di entrambi i contratti e arrivare a una positiva chiusura
per dare le giuste risposte salariali e normative.
La stessa CGIL ha indetto uno Sciopero Generale per il 12 Dicembre ponendo proprio la tematica
salariale e il mancato rinnovo di tanti contratti collettivi nazionali al centro della piattaforma
rivendicativa e contro una manovra finanziaria ingiusta e incapace di dare una risposta al mondo del
lavoro e al futuro del nostro Paese.
Invitiamo tutte le ns Strutture regionali e territoriali, a garantire il massimo sostegno per la riuscita
dello sciopero della FNSI del 28 novembre.
Per questo come Segreteria Nazionale Slc Cgil saremo presenti nella piazza del 28 Novembre con la
FNSI per sostenere il futuro del mondo dell'informazione".
