Convocazione riunione d'insediamento del Consiglio direttivo SIGIM
In qualità di primo degli eletti fra i professionali nell’ultima tornata elettorale ho convocato la riunione di insediamento del nuovo Direttivo del Sigim, per procedere all’elezione dei vertici del sindacato, per il prossimo 10 dicembre 2007.
Il fatto che questo importante appuntamento arrivi ad oltre un mese dalle elezioni, a differenza di quanto accaduto in passato, ritengo renda necessarie alcune spiegazioni a tutti gli iscritti.
Prima però occorre puntualizzare che questa mia decisione è completamente in linea con quanto fissato dallo Statuto associativo che all’art. 18 impone al primo degli eletti di convocare la riunione, e quindi di fissare una data, entro i 15 giorni successivi al voto. Termine questo che scadrà il 12 novembre prossimo.
Detto questo, c’è da aggiungere che solitamente si tende a ridurre al minimo il periodo di interregno fra vecchio e nuovo direttivo, ma stavolta ciò non è stato possibile per una serie di ragioni. La prima è che la Commissione elettorale solo nella tarda serata di mercoledì 7 novembre ’07 ha ufficialmente depositato il verbale contenente i pareri in merito al ricorso presentato dalla lista Autonomia e Solidarietà sulla ammissibilità o meno delle liste di Marche 2100 sud e Marche 2010 nord presentate per l’elezione dei due consiglieri collaboratori. A questo punto sarebbe scattata la procedura per la convocazione del direttivo (che per Statuto deve essere fatta per lettera da recapitare presso il domicilio dei consiglieri almeno 8 giorni prima della riunione) che avrebbe fatalmente portato a fissare una data a ridosso del Congresso nazionale della Fnsi in programma questo mese.
Considerando (ed è questa la seconda ragione) che gran parte dei delegati delle Marche sono anche consiglieri del Sigim, mi è parso opportuno attendere quindi la conclusione dei lavori congressuali e fissare la riunione di insediamento il lunedì successivo, il 10 dicembre appunto. Sono comunque certo che il nuovo Direttivo saprà recuperare queste poche settimane durante le quali la gestione ordinaria del sindacato è comunque assicurata dal vecchio direttivo e dal segretario uscente.
Ancona 9 novembre
Giovanni Giacomini