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20/11/2018 regionali

Elezioni, grazie infinito ai colleghi

E’ finita 6 a 2. Di solito in queste occasioni si parte dai ringraziamenti. Non ci sottraiamo e rivolgiamo un enorme riconoscimento di gratitudine ai colleghi delle Marche per il risultato delle elezioni dei delegati al XXVIII Congresso Fnsi. Un responso quello delle urne per noi fantastico, che, ovviamente ci riempie di gioia e carica di responsabilità. I numeri dicono che oltre il 65 per cento degli aventi diritto si è espresso, accordando alle liste che guidano attualmente il Sigim nella categoria dei Professionali la percentuale del 61.38 dei voti. Una maggioranza assoluta con cifre nette e chiare. Tra i Collaboratori addirittura si sale all’84%. 

Controcorrente Marche risulta la 1a lista con un importante dato, 43.45%, che ci piace credere sia di buon auspicio per le imminenti contese in Abruzzo, Lazio e Lombardia. L’altra, alleata, Giornalisti delle Marche tra autonomia solidarietà e servizio coglie il resto dei numeri per arrivare, come già citato, ad oltre il 61 per cento. 

Davanti a questo responso ci si aspetta una presa d’atto ed invece no, sui social, in particolare Facebook, c’è chi si cimenta in ardite e particolari arrampicate su superfici scivolose, tipo... specchi, per cercare non si sa bene quali giustificazioni o scuse. Non alimenteremo alcuna polemica, non ci piacciono, anche chi ci ha scelto non le gradisce affatto.
Ci preme di contro sottolineare la sostanza uscita dalle urne. Come dice Vincenzo Varagona: “Stiamo dando concreta testimonianza di rinnovamento nella continuità, con 'perle' delle nostre categoria e professione. Donne e uomini giovani che assicureranno un futuro a Sigim ed Fnsi”. 
Linda Cittadini, Gianluca Murgia tra i Professionali e Giulia Lavagnoli tra i Collaboratori sono la perfetta sintesi di ciò, tutti e 3 tra i 36 e i 40 anni. 
Così intendono il loro impegno. 
Cittadini, vice segretaria Sigim: “Ringrazio i colleghi marchigiani per la fiducia e mi preparo a questo mio primo congresso, in un momento particolarmente delicato per la professione. E’ una strada tutta in salita, specie per i colleghi più giovani, tra precariato e compensi non adeguati. Ho 36 anni e da dieci anni sono giornalista nel settore radiotelevisivo. Il comparto delle tv e radio locali occupa in Italia circa 5000 dipendenti, di cui 2000 giornalisti. Dopo il rinnovo contrattuale nel 2017 per gli “Aeranti-Corallo” di cui sono stata rappresentante marchigiana in commissione, si prospetta una nuova rivoluzione digitale da completare entro il 2022, legata, a livello europeo, al refarming della banda per i servizi 5G della telefonia. Nel piano di riassegnazione delle frequenze la priorità per il sindacato sarà impegnarsi per garantire l’occupazione e la continuità del lavoro dei colleghi”. 
Murgia, responsabile della Consulta sindacale delle Marche e redattore del Corriere Adriatico: "La risposta, come sempre, la dà chi vota. E se nella nostra lista i colleghi hanno creduto in Severini, Cittadini e Murgia, tutti esponenti dell'attuale maggioranza sindacale marchigiana,  vuol dire che si è dato risalto anche al lavoro svolto fin qui sul territorio in questi anni. Si premiano i fatti, la presenza e la vicinanza, lasciando perdere lontane sirene politiche di comodo che nulla hanno realmente a che fare con i problemi della nostra categoria. La presenza mia e di Linda, i due eletti più giovani insieme a Giulia, porterà a Levico un impegno sindacale che si rinnova, con bagagli personali e lavorativi significativi fatti di precariato e vertenze sindacali, ma restando fedeli a serietà e dedizione portati avanti dal Sigim  in questi anni. Dal punto di vista personale ho intenzione di trasformare questa mia prima presenza ad un congresso nazionale in occasione per dar voce a precari e colleghi degli uffici stampa".
Chiudiamo con gli altri nomi. Roberto Mencarini, già segretario Sigim e Mauro Nucci, consigliere nazionale uscente. Per ultimo il segretario PierGiorgio Severini, estremamente orgoglioso di lavorare con questi amici prima ancora che colleghi.

Ancona, 20 novembre 2018