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25/05/2020 regionali

Risorse per la libera informazione, si muove la Regione

Prendiamo atto e ringraziamo il presidente Ceriscioli ed i vertici della Regione Marche per la capacità d’ascolto ed i conseguenti passi che stanno facendo, volti a tradurre in misure concrete il grido d’allarme lanciato dal SiGiM nel corso dell’interlocuzione continua con i massimi esponenti di Palazzo Raffaello e di piazza Cavour delle settimane scorse.
Cogliamo l’occasione, ancora una volta, per sottolineare come sarà indispensabile nelle risorse totali riservate al mondo dell’informazione delle Marche, dedicarne una parte direttamente alla porzione più debole della nostra categoria, secondo le indicazioni già inoltrate alla massima istituzione della nostra Regione. La quasi totalità dei collaboratori, lavoratori autonomi, per effetto della pandemia Covid-19 ha visto drasticamente diminuire i già esigui compensi (in molti casi, addirittura, azzerati), ragion per cui ci aspettiamo un bonus-contributo diretto a questi colleghi che, nonostante tutto, hanno continuato e continuano ad assicurare un’informazione puntuale e capillare ai cittadini marchigiani. Ci piace cogliere l’essenza della parole del presidente Ceriscioli... “l’importanza che riveste un’informazione libera e corretta in tempi cui le fake news rischiano di ingenerare nell’opinione pubblica grande confusione e deliberata disinformazione”.

 

Dalla Regione riceviamo e pubblichiamo:

Ceriscioli: “Editoria locale è una risorsa preziosa. Inserite misure ad hoc nella manovra straordinaria da 201 milioni. Sosteniamo la libertà di informazione e la conservazione dei posti di lavoro per un settore strategico”.

“La nostra attenzione per l’editoria locale in questi anni di governo regionale è sempre stata molto alta, consapevoli dell’importanza che riveste un’informazione libera e corretta in tempi cui le fake news rischiano di ingenerare nell’opinione pubblica grande confusione e deliberata disinformazione. Per questo, nell’ambito della manovra economica da 201 milioni di euro ‘Misure straordinarie ed urgenti per l’economia, il lavoro ed il welfare connesse alla emergenza epidemiologica da Covid 19 per la ripartenza della Regione Marche’ abbiamo deciso di inserire misure ad hoc a sostegno di quelle realtà imprenditoriali del settore che da sempre portano avanti la propria attività, nel rispetto dei contratti di lavoro che rischiano di essere messi in discussione e di aggravare una crisi già molto pesante per l’intero settore editoriale privato”. Così il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, anticipa uno dei punti chiave della manovra straordinaria che verranno discussi domani in Consiglio regionale. “Abbiamo recepito il grido d’allarme delle imprese e del sindacato che rappresenta i lavoratori dell’informazione – ha sottolineato Ceriscioli - Il pluralismo dell’informazione significa democrazia, per questo abbiamo messo in campo tutti gli sforzi necessari per sostenere chi, anche in un periodo così difficile, ha garantito un’informazione puntuale e corretta al servizio del cittadino”.