Copyright ed equo compenso: Italia ed Europa tutelino informazione
"La Federazione nazionale della Stampa italiana apprezza il lavoro svolto da Agcom soprattutto nel
riconoscimento e nella tutela del copyright e dell'equo compenso per lo sfruttamento online dei
contenuti giornalistici da parte di quelle piattaforme che vogliono fare gli editori senza esserlo, senza
assumersi il rischio di impresa di essere editori". Lo afferma Alessandra Costante, segretaria generale
Fnsi, a margine della presentazione della Relazione annuale sull'attività svolta dall'Autorità.
"La Federazione della Stampa - prosegue - auspica che la Corte europea confermi la posizione a favore
del Regolamento italiano espressa dall'avvocatura generale. A fronte di un aumento del 250% della
raccolta pubblicitaria a favore degli over the top, è evidente che Italia ed Europa devono procedere
rapidamente a un riequilibrio dell'informazione se credono davvero nella democrazia".
Per Costante, "lo stesso problema di rastrellamento della pubblicità da parte degli Ott e di tutela del
copyright si porrà quanto prima anche per le piattaforme e l'addestramento delle intelligenze artificiali.
Un alert che la Fnsi lancia ad Agcom e al governo".