Seminario sulle web tv promosso dal Sigim
Nella sala gremita della Mediateca delle Marche, ad Ancona, si è tenuto un seminario sulle web tv e il giornalismo partecipativo promosso dal Sigim.
Relatore dell'incontro il giornalista Giampaolo Colletti che scrive per Nòva24-Sole 24Ore, collabora con Wired sulle esperienze di web tv e web radio nate in contesti universitari ed è membro del comitato direttivo dell'Osservatorio sull'Enterprise Generated Content dell'Università Bocconi, network che coinvolge le maggiori aziende italiane che studiano la comunicazione digitale d'impresa. L'incontro è stato introdotto dal segretario del Sigim Roberto Mencarini che ha sottolineato l'importanza di questo appuntamento anche in vista dello "Switch off", cioè il passaggio dell'emittenza radio-televisiva dall'analogico al digitale terrestre, che nelle Marche si avrà a metà del 2011. La Fnsi è impegnata nella difesa delle emittenti locali ed è di questi giorni una lettera inviata all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per scongiurare le frequenze "deboli" e reclamare a gran voce per le tv locali i primi posti nel telecomando digitale. L'intervento del segretario del Sigim è stato anche l'occasione per stigmatizzare il voto della Commissione giustizia del Senato sul ddl Alfano, definito una brutta pagina per la nostra Repubblica: le norme che vietano la cronaca giudiziaria, impedendo ai cittadini di sapere come procedono le inchieste e di avere notizia dei misfatti di corrotti e corruttori, sono di una gravità inaudita e il Sindacato dei giornalisti è pronto allo sciopero e a ricorrere, subito dopo l'eventuale varo della legge secondo i criteri che stanno emergendo, alla Corte europea di giustizia per i diritti dell'uomo.
Al seminario, oltre a numerosi colleghi, hanno partecipato anche gli studenti di due classi, le terze A e C, del liceo Savoia di Ancona.